Nolan: nel 2024 un solo marchio e quattro nuovi caschi

Abbiamo passato una giornata negli stabilimenti Nolan, durante la quale abbiamo appreso i piani dell’azienda per il prossimo futuro, assistito alla presentazione dei nuovi modelli e visitato le linee di produzione. 

di Antonio Femia


Se si dovesse pensare a un posto dove passare un’intera giornata, di certo non verrebbe in mente la piacevole cittadina di Brembate di Sopra in provincia di Bergamo. Chi bazzica con una certa attenzione il mondo delle due ruote però sa bene che è proprio lì che si trova la sede di uno storico produttore di caschi.

In realtà il Gruppo Nolan, 51 anni appena compiuti, a Brembate non ha solo la sede amministrativa ma anche le due linee di produzione, distinte per caschi in policarbonato e quelli in fibre composite.

Nei 33.000 mq dello stabilimento si fa tutto: ricerca e sviluppo, progettazione, realizzazione, prove e marketing; da lì parte la distribuzione in 71 Paesi.

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È una storia felice iniziata 22 milioni di caschi fa con il Nolan N01, realizzato nel 1972 in policarbonato, lo stesso materiale usato per i caschi della missione Apollo.

Negli anni la Casa ha esplorato altre fasce di mercato e diverse tecnologie, associandovi i rispettivi marchi: nel 1983 arriva Grex, la linea entry-level in policarbonato, risultato di economie di scala e sinergie produttive.

Nel 1998 compare il marchio X-Lite che identifica i caschi in fibra composita, riconosciuto da subito come premium grazie alla presenza nelle competizioni ai massimi livelli.

Nolan: nel 2024 si volta pagina

Marchi diversi che hanno permesso di dare credibilità e riconoscibilità alle diverse produzioni di Nolan. Ora l’azienda è consapevole della sua maturità ed è pronta a dire al mondo che c’è un unico marchio a rappresentare le tecnologie dell’azienda.

La grande novità del 2024 è che i marchi Grex e X-Lite verrano “congelati” e tutta la produzione sarà a marchio Nolan. Anche i caschi in fibra saranno quindi marchiati Nolan ma avranno il logo Xseries per essere riconoscibili.

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È Enrico Pellegrino, AD di Nolangroup SpA da gennaio 2023, a spiegarci il suo piano per il futuro dell’azienda.

L’obiettivo è semplice quanto ambizioso: diventare i primi al mondo per qualità di realizzazione, sicurezza e stile. Nella visione di Pellegrino essere primi non ha a che fare con i numeri di vendita, pure importanti, ma è qualcosa di più impalpabile.

Si tratta di andare oltre il mero rispetto dei requisiti di sicurezza, puntando a caschi di alta qualità che siano elementi di orgoglio per chi li indossa, oggetti capaci di sublimare la passione del motociclista.

Secondo Pellegrino, a Nolan non serve nulla di più di quanto già in suo possesso per raggiungere l’obiettivo, e la carta vincente è l’italianità.

Non si tratta solo dei fornitori, per il 90% aziende italiane, ma anche di una cultura del lavoro e del disegno industriale, di un senso dello stile e dell’eleganza che tutto il mondo ci riconosce.

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Non meno importante è l’artigianalità: come abbiamo avuto modo di vedere durante la visita l’interazione tra uomo e macchine è continua, ma è sempre il primo il controllore ultimo della qualità.

Soprattutto nella linea di produzione dei caschi in fibra: sono occhi e mani umane a posare i fogli negli stampi, spalmare resine, carteggiare di fino, controllare le visiere, applicare decalcomanie.

Tutto questo fa certamente lievitare i costi ma, secondo Pellegrino, è l’unico modo per essere i migliori: non si può prescindere dall’artigianalità.

Impiantare una linea di produzione in Paesi con manodopera a basso costo permetterebbe di abbassare il prezzo al pubblico, ma a scapito della qualità complessiva.

Le novità Nolan 2024

Per iniziare bene il nuovo percorso, nell’ambito della conferenza stampa sono stati presentati quattro nuovi modelli, tutti con omologazione ECE 22.06: due dedicati alle alte prestazioni e due più vicini al nostro mondo di girovaghi.

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Il Nolan N60-6 Sport è un casco integrale in policarbonato arricchito da un ampio spoiler posteriore pensato per soddisfare le esigenze dei centauri più audaci, e dotato di ampia visiera e imbottitura rimovibile e lavabile.

Presentato anche il casco di punta della Xseries, quindi in fibra di carbonio: si tratta di X-804 RS Ultra Carbon, progettato sulla base delle esperienze in MotoGP e Superbike.

N120-1 è il primo casco flip-back nella storia di Nolan: la mentoniera ruota fin dietro la nuca trasformando il casco in un vero jet.

Il casco in policarbonato è dotato del tipico sistema di apertura Dual Action di Nolan ed è omologato P/J, quindi anche per l’utilizzo con mentoniera aperta.

Oltre che dal sistema di ventilazione, il comfort è assicurato anche dalla possibilità di regolare la posizione della cuffia interna con struttura a rete.

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Non mancano la visiera con sistema antiappannamento Pinlock e il visierino parasole, quest’ultimo con sistema di richiamo automatico.

Nolan N120-1 sarà disponibile da novembre 2023 nelle taglie dalla 2XS alla 3XL, con sei calotte interne e due esterne, con prezzi da 369,99 a 469,99 euro.

Presentato anche il modulare in policarbonato N100-6, sesta edizione del casco flip-up la cui mentoniera ruota con movimento ellittico permettendo di ridurne al minimo l’ingombro quando aperta, riducendo l’effetto vela.

Anche N100-6 è dotato di interni con regolazione della cuffia, ampia visiera con sistema Pinlock e visierino parasole con sistema di richiamo automatico.

N100-6 sarà disponibile da febbraio 2024 nelle taglie dalla 2XS alla 3XL con sei calotte interne e due calotte esterne, con prezzi da 399,99 a 529,99 euro.

Entrambi i caschi apribili sono predisposti per il sistema di comunicazione Bluetooth N-Com.