Motor Bike Expo 2024: abbiamo fatto il pieno

Ci stiamo ancora riprendendo dalle fatiche dell’ultimo Motor Bike Expo 2024, un’edizione molto particolare che segna il trentesimo anno di attività degli organizzatori Paola Somma e Francesco Agnoletto.

Come da tradizione eravamo presenti col nostro stand al padiglione 7, quest’anno con la grande novità dei seminari su diversi aspetti del viaggio in moto, che scherzosamente abbiamo definito il nostro doposcuola.

L’iniziativa ha incontrato la fiducia degli sponsor ed è stata un vero successo, annunciato dalle centinaia di email di iscrizione e più che confermato dalle presenze allo stand al punto che, nei momenti di maggior afflusso, era quasi impossibile camminare.

I seminari di RoadBook a MBE 2024

I corsi vertevano su argomenti tanto conosciuti quanto scarsamente compresi da tutti i motoviaggiatori, non perché si tratti di scienze imperscrutabili quanto perché non sempre ci si pone le giuste domande.

Presentato e incalzato dal nostro Dario Tortora, a spiegare come bagagliare la moto senza perderne l’agilità e mantenendone il pieno controllo in ogni situazione è stato Alessandro Pagani, istruttore di guida e fondatore della Di Traverso Adventouring.

Argomenti tanto conosciuti quanto poco compresi dai motoviaggiatori

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Una KTM 890 Adventure – tra le moto che meglio incarnano lo spirito del viaggio-avventura – allestita con bagagli e accessori GIVI montati dalle sapienti mani dei ragazzi di Gpone Milano, è stata il soggetto delle dimostrazioni dal vivo, i cui concetti sono naturalmente applicabili a ogni cavalcatura.

Partner del seminario sulla manutenzione in viaggio è stata invece Liqui Moly con la sua gamma di prodotti che coprono ogni aspetto dalla pulizia alla lubrificazione dei componenti. Alessandro Ambrosi del motoclub Eat Sleep Ride, con l’aiuto del nostro redattore Marco Manzoni, ha spiegato agli astanti quali semplici operazioni effettuare prima e durante il viaggio per scongiurare il rischio di rotture.

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Molto seguito è stato anche il corso sui fondamentali della navigazione GPS tenuto dai nostri Antonio Femia e Dario Tortora, che hanno accompagnato i partecipanti in una disamina dei concetti che permettono di utilizzare qualsiasi dispositivo o app di navigazione.

Il corso era volto soprattutto a dipanare i dubbi e la confusione su concetti fondamentali come punto, traccia, percorso e mappa, spesso utilizzati erroneamente come sinonimi.

Alla fine di ogni sessione abbiamo rilasciato l’attestato di partecipazione – che non abilita a nulla ma fa tanta simpatia – ed è stato bello vedere qualcuno presentarsi ripetutamente per seguire più di un seminario.

È giusto dare risalto alle novità di quest’anno, ma non possiamo tralasciare la grande gioia che abbiamo provato nell’incontrare i tanti lettori che sono passati per un saluto, per rinnovare l’abbonamento o per trovare l’arretrato che avevano mancato in edicola.

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Jader Giraldi ospite di RoadBook

Ad affollare il nostro stand a MBE 2024 ha contribuito, nella giornata di sabato, la presenza del dakariano Jader Giraldi che, tornato anticipatamente in Italia in seguito a una caduta senza gravi conseguenze, ha accettato il nostro invito di raccontare e raccontarsi.

Sapevamo già cosa aspettarci da un personaggio del genere visto che su RoadBook 38 e 39 aveva raccontato del suo lungo cammino di preparazione al rally a cui tutti abbiamo sognato di partecipare. Il suo racconto fresco di adrenalina ha anche superato le nostre aspettative.

Dimenticatevi un monologo su classifiche, piazzamenti e dati tecnici: le quasi due ore di incontro sono state un botta e risposta tra il pubblico e questo singolare pilota/sognatore/cantastorie, che ha divertito e fatto riflettere tutti noi, alternando l’introspezione più profonda ad aneddoti spassosi, per poi cimentarsi nel firma-copie del suo libro “Devo fare la Dakar”.

 

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Motor Bike Expo 2024: com’è andata

La sedicesima edizione di MBE ha visto una grande affluenza di pubblico, in crescita rispetto agli altri anni come le presenze femminili, che conferma la bontà della formula di un evento nato nel mondo custom ma che nel tempo ha saputo coinvolgere le altre declinazioni delle due ruote a motore, non ultimo quello del mototurismo.

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Difficile elencare qui tutte le iniziative e le novità presentate, dalla prima mondiale della BMW R 12 alla Mototerapia della crew di Vanni Oddera, passando per la nuova livrea ispirata alla Djebel della Suzuki V-Strom 800 DE, senza dimenticare la raccolta firme per il riconoscimento della Vespa come patrimonio della cultura italiana.

Oltre al consueto viavai delle istituzioni, diversi sono stati gli ospiti di questa 16° edizione, come i piloti reduci dall’Africa Eco Race Botturi, Pedrero e Cerutti, quest’ultimo vincitore su Aprilia Tuareg; oppure le nostre vecchie conoscenze Francesca Gasperi e Nicola Dutto, intervistati sul palco di MBE da Massimo Tamburelli, che ha anche presentato il libro su Franco Picco che ha scritto insieme a Matteo Aramini.

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Era presente anche il pilota, appena atterrato di ritorno dalla Dakar, che non si è sottratto alle domande dei giornalisti presenti; tra questi c’eravamo anche noi in un raro momento libero dagli appuntamenti del nostro stand.

Le date di Motor Bike Expo 2025 sono già state fissate: appuntamento dal 24 al 26 gennaio nei padiglioni di Veronafiere. Noi ci saremo con nuove attività e iniziative, che ormai ci abbiamo preso gusto.