La Casa di Schiranna, forte della recente iniezione di capitali del Gruppo Pierer Mobility (KTM, Husqvarna e GasGas), conferma la strategia di sviluppo verso la parte alta del segmento premium con la nuova LXP Orioli, ovvero la versione definitiva della Lucky Explorer 9.5 presentata l’anno scorso (la più piccola 5.5 pare invece definitivamente accantonata).
Prodotta in soli 500 esemplari numerati, a detta di MV Agusta rappresenta la prima moto all-terrain di lusso al mondo.
Come tributo a un periodo leggendario del motociclismo italiano, tutti i modelli che usciranno dagli stabilimenti affacciati sul Lago di Varese porteranno sul serbatoio la firma autografa di Edi Orioli, il campione friulano che negli anni Novanta dominava il panorama rallistico indossando i colori Lucky Explorer e vincendo quattro edizioni della Dakar (1988, 1990, 1994 e 1996).
Il motore è un nuovo tricilindrico di 931 cc sviluppato interamente a Varese. Particolarmente leggero (solo 57 kg), sfoggia una potenza di 124 CV a 10.000 giri con 102 Nm di coppia a 7.000 giri; l’85% della coppia è disponibile già a 3.000 giri. Il cambio è quickshifter bidirezionale.
La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, con gli alberi trattati DLC. L’albero motore è controrotante, una soluzione tecnica caratteristica dei tre cilindri MV Agusta che si traduce in minori vibrazioni e inerzia ridotta che facilita i cambi di direzione.
La frizione è a comando idraulico, il raffreddamento a liquido e l’impianto di scarico è stato progettato per ottimizzare le prestazioni e per esaltare il suono del motore.
L’elettronica della MV Agusta LXP Orioli
La LXP Orioli può contare su una piattaforma inerziale a sei assi che si interfaccia con l’elettronica di bordo. Le mappe motore disponibili sono Urban, Touring, Off-Road e Custom All-Terrain, sviluppate per garantire l’erogazione adatta e la regolazione dei controlli elettronici ideale nei differenti contesti.
Il controllo di trazione, disinseribile, vanta cinque livelli di intervento per l’uso su strada, due per quello fuoristradistico e una modalità Rain. Il freno motore dispone infine di due livelli, indipendenti nella regolazione rispetto alla mappa motore scelta: il livello 1 è a freno motore ridotto, il livello 2 a freno motore pieno.
Non manca l’ABS Cornering, che dispone anche della funzionalità RLM (Rear Wheel Lift-Up Mitigation) e può essere disinserito completamente o soltanto sulla ruota posteriore. Il sistema ABS è stato inoltre sviluppato appositamente per funzionare al meglio sia con gli pneumatici tassellati sia con quelli stradali.
Interessante il comando del gas, che dispone della corsa negativa per gestire con dolcezza il disinserimento del cruise control; quest’ultimo può essere impostato per incremento o decremento di velocità di 1 km/h o di 5 km/h per volta. La chiave è completamente keyless.
La strumentazione consta di un pannello TFT di 7 pollici a colori e ad alta risoluione, con luminosità regolabile. L’app MV Ride, comune a tutta la gamma, permette di collegare uno smartphone, impostare la navigazione passo passo, salvare gli itinerari e i dati di guida, e condividerli con gli altri utenti.
L’antifurto Mobisat con geolocalizzazione integrata è parte dell’equipaggiamento standard, i comandi sul manubrio sono retroilluminati e l’impianto di illuminazione anteriore e posteriore è full LED.
La ciclistica della MV Agusta LXP Orioli
Il telaio in lega a doppia culla chiusa prevede il telaietto posteriore rimovibile, mentre il forcellone in lega di alluminio è realizzato per fusione in conchiglia. La forcella Sachs di 48 mm è regolabile in compressione, estensione e precarico della molla, con un’escursione di 210 mm; il monoammortizzatore Sachs regolabile garantisce un’escursione di 210 mm ed è collegato tramite un link progressivo.
La sella è regolabile in altezza su due posizioni (850 e 870 mm) e il peso della moto a secco si attesta a 224 kg.
La luce a terra è di 230 mm, l’interasse di 1.610 mm; il diametro delle ruote è quello tipico delle maxienduro con vocazione fuoristradistica, con ruota anteriore di 21″ e posteriore di 18″ (misure 90/90-21 M/C e 150/70-B18 M/C). I cerchi tubeless Excel sono dotati di mozzi ricavati dal pieno.
La MV Agusta LXP Orioli è omologata per l’uso sia con pneumatici stradali sia tassellati di produzione Bridgestone (viene fornita di serie con i Battlax AX41). L’impianto frenante è fornito da Brembo, con pinze Stylema anteriori su dischi di 320 mm di diametro e pinza a doppio pistoncino con disco di 265 mm posteriore.
Dotazione di serie completa
La LXP Orioli si caratterizza per la presenza di serie delle barre di protezione, della piastra paramotore in alluminio, del cavalletto centrale e dei fari supplementari, oltre che delle valigie laterali rigide in alluminio da 39 e 32 litri.
Gli acquirenti riceveranno un kit che contiene lo scarico omologato in titanio con fondello e paracalore in fibra di carbonio, progettato e sviluppato insieme a Termignoni, per una riduzione di peso totale di oltre 4 kg. A completare il kit, nella cassa dedicata ci sarà anche un telo coprimoto e il certificato di autenticità.
Le 500 unità della MV Agusta LXP Orioli inizieranno a essere consegnate ai clienti alla fine del primo trimeste 2024. Il prezzo non è stato annunciato ufficialmente, ma presumibilmente si colloca nella fascia alta della categoria.