A un anno di distanza dalla prima apparizione a EICMA 2021, MV Agusta conferma il passaggio delle Lucky Explorer 9.5 e 5.5 dallo stato di concept bike a quello di modelli pronti per le linee di montaggio.
9.5
La sorella maggiore delle due Lucky Explorer dovrebbe arrivare nelle concessionarie a fine primavera 2023 rimanendo esteticamente e strutturalmente vicina al prototipo nato con l’obiettivo di rappresentare l’ideale evoluzione delle Elefant della Parigi Dakar degli anni Novanta.
Lo sviluppo è partito ponendo al centro il pilota e il passeggero e lavorando sui punti di contatto (pedane, manubrio e sella regolabile su due posizioni) e sulla libertà di movimento longitudinale durante la guida in piedi.
Comfort e protezione aerodinamica della 9.5 sono stati studiati come se si stesse lavorando allo sviluppo di una turistica combinando le simulazioni al computer e quelle dei flussi in galleria del vento con test su strada, ma la 9.5 propone un’impostazione tipicamente off road con ruote a raggi registrabili con diametri di 21 e 18 pollici e un’interasse di 1.580 mm.
Le quote ciclistiche si pongono l’obiettivo di ottenere maneggevolezza e stabilità necessaria per viaggiare in sicurezza a pieno carico e la sua doppia personalità è sottolineata dalla possibilità di montare pneumatici stradali o tassellati, entrambi omologati e riportati sulla carta di circolazione.
Il motore 800 della 9.5 è stato sviluppato per combinare versatilità e potenza con un peso di soli 57 kg. È nuovo nella maggior parte delle componenti, a cominciare dal basamento e dai sistemi di lubrificazione e raffreddamento. Gli ingombri sono quasi uguali a quelli del motore 800 attualmente in produzione, mentre cambiano il manovellismo, il dispositivo di avviamento e il cambio.
L’impianto di scarico è dotato di valvola integrata nel silenziatore il cui obiettivo è quello di privilegiare la coppia o la potenza in funzione delle condizioni di utilizzo.
Il tre cilindri in linea, quattro tempi, è dotato di distribuzione a doppio albero a camme in testa e raffreddamento a liquido, ed è equipaggiato con un albero motore controrotante per migliorare la dinamica di guida e ridurre l’inerzia. I valori di potenza e coppia massimi sono rispettivamente di 124 CV a 10.000 giri e 102 Nm a 7.000 giri, con una potenza specifica pari a 132,25 CV/litro e una frizione in bagno d’olio, con comando idraulico.
La dotazione elettronica sfrutta la base una piattaforma inerziale e offre le mappature Urban, Touring e Offroad, e l’ABS Cornering con diverse funzioni. Per l’uso in fuoristrada si può disinserire completamente, o soltanto l’azione sulla ruota posteriore.
I valori di potenza e coppia massimi sono rispettivamente di 124 CV a 10.000 giri e 102 Nm a 7.000 giri
Il telaio è in acciaio, in doppia culla chiusa, disegnato per offrire il miglior bilanciamento tra il comfort richiesto per l’impiego stradale turistico e la rigidità necessaria in fuoristrada. Le sospensioni sono Sachs, completamente regolabili.
La strumentazione prevede un display TFT a colori da 7 pollici, con connessione Bluetooth, Wi-Fi per gli aggiornamenti e la possibilità di dialogare con l’app MV Ride, con varie funzioni che comprendono tra l’altro la pianificazione di percorsi, l’acquisizione dati e l’antifurto con geolocalizzazione.
L’equipaggiamento della 9.5 comprende infine un impianto di illuminazione full LED.
5.5
Una baby adventure che si propone con l’aspetto di una moto di cilindrata superiore, pensata per chi ama i viaggi.
La più piccola 5.5 ha completato il processo di sviluppo ed è pronta per raggiungere le concessionarie già dal prossimo mese di febbraio, posizionandosi come entry level in termini di cilindrata e di prezzi, ma con l’aspetto e il livello qualitativo elevato per il segmento.
Il modello di partenza è stato aggiornato nell’elettronica, nella meccanica e nel reparto ciclistico, con specifiche ben precise richieste dai tecnici di MV Agusta.
Il motore bicilindrico in linea con distribuzione a doppio albero a camme in testa e raffreddamento a liquido ha una cilindrata di 554 cc con alesaggio da 70,5 mm e corsa di 71 mm per ricercare una curva di coppia robusta e un’erogazione piena e costante a tutti i regimi.
Il comparto elettronico è stato a sua volta ottimizzato per assicurare il miglior compromesso tra prestazioni e sicurezza.
Il design, che nella fase di lancio prevede la sola colorazione bianca con il logo stilizzato Lucky Explorer, è comune a quello della 9.5 e si ispira chiaramente alle leggendarie corse nel deserto cercando di distinguersi nel panorama delle bicilindriche di media cilindrata con vocazione avventurosa.