Una gita in moto in val Trebbia è un’esperienza indimenticabile che merita di essere vissuta senza fretta. Panorami di indubbio fascino e percorsi che si fanno talvolta impegnativi sono gli ingredienti per un week-end sotto il segno dell’adrenalina.
di Riccardo Fiabane
Prima di salire in sella alla e lanciarsi in questa fantastica avventura ecco alcuni consigli utili che aiuteranno a non perdersi i tanti luoghi affascinanti che questa zona a cavallo tra Emilia Romagna e Liguria ha da offrire.
La val Trebbia è incastonata tra meraviglie naturali di indubbia bellezza, immersa tra strade che somigliano in alcuni tratti a vere e proprie piste: un paradiso irrinunciabile per ogni motociclista appassionato, che qui potrà trovare quel mix di divertimento e relax che rende una gita in moto un’esperienza unica e irripetibile.
Per raggiungere la val Trebbia in moto ci si può dirigere verso Genova oppure verso Piacenza, dipende dal verso in cui si decide di percorrere l’itinerario. La val Trebbia scorre lungo il fiume omonimo, in uno scenario suggestivo arricchito dalla presenza di monti e laghi nelle vicinanze.
Itinerario della val Trebbia in moto
Uno dei migliori itinerari per un tour della val Trebbia in moto inizia da Piacenza. Da qui ci dirigiamo verso Genova lungo la strada SS45, seguendo il corso del fiume Trebbia. Questa prima parte del percorso corre via diritta e non presenta alcuna difficoltà.
Raggiunta la piccola cittadina di Bobbio il percorso inizia a farsi leggermente impegnativo e la strada che prosegue verso il mare si presenta con diverse curve. Prima di lasciare la cittadina consigliamo una breve sosta: Bobbio è una località ricca di storia e di origini antichissime.
Tra i monumenti da non perdere segnaliamo l’antica abbazia di San Colombano, il complesso monastico fondato nell’883 e terminato nel XVI secolo che annovera gli stili delle varie epoche, dal romanico al rinascimento. Meritevole di visita è anche il famoso Ponte Gobbo, noto anche come Ponte del Diavolo.
Lasciata Bobbio la strada sale leggermente attraversando Marsaglia e Ponte Organasco, due piccoli borghi piacentini ricchi di manufatti storici, per poi raggiungere Ottone. Se arrivando a Marsaglia ci venisse voglia di sgranchirci le gambe, una breve passeggiata ci farà scoprire la quiete di un borgo con poco più di 250 abitanti.
Giunti a Ottone ci troviamo vicinissimi al confine tra la provincia di Piacenza e la Liguria: la cittadina che incontriamo subito dopo, Gorreto, si trova infatti già in territorio ligure. Il percorso continua alla volta di Genova senza particolari problemi, in una strada poco impegnativa e talvolta quasi deserta: tranne che nel mese di agosto, quando la zona si riempie di turisti, questo tratto non è molto transitato.
Consigli
Quando si programma una gita in moto in val Trebbia nel periodo più caldo dell’anno non bisogna dimenticare di mettere nelle borse da moto anche un costume da bagno e un asciugamano. Le acque del Trebbia sono infatti una meta molto ambita in estate e un bel bagno rinfrescante aiuta a riprendersi dalla canicola.
Un consiglio che diamo a tutti è quello di fare il tour della val Trebbia in moto senza fretta. Lungo la strada infatti sono veramente moltissimi gli scorci di paesaggio che meritano una sosta, anche solo per uno scatto, e tanti sono i piccoli borghi da ammirare con calma.
Del resto pare che anche Hemingway non abbia esitato a definire la val Trebbia come «la valle più bella del mondo». Fatto vero o leggenda metropolitana che sia, il fascino della valle è capace di stupire anche chi, come lo scrittore, ha già visto molte delle bellezze del mondo.
Cosa vedere nei dintorni
Una gita in moto in val Trebbia è l’occasione perfetta per una visita a molte gradevoli località vicine. Tra i passi più interessanti che si trovano nelle vicinanze ricordiamo il passo del Penice, che collega la valle appena lasciata con la val Staffora. Può essere interessante anche un’escursione in moto sul passo del Giovà, una meta ideale per chi ha più giorni a intende prolungare la gita in val Trebbia.
Il passo è un ottimo punto di osservazione per il cielo stellato e offre la possibilità di soggiornare in uno dei tanti agriturismi della zona: una buona occasione per gustare le specialità enogastronomiche della val Trebbia.
Per una vacanza di qualche giorno in quest’area segnaliamo anche il passo delle Tre Strade, situato tra il Penice e la val Tidone. Questo percorso è particolarmente adatto ai motociclisti che vogliono vivere l’esperienza adrenalinica di un continuo saliscendi.
Trattandosi di una zona molto frequentata dai motociclisti di ogni parte d’Italia non mancano gli autovelox, per cui consigliamo a tutti coloro che intendono godersi questo tragitto di fare molta attenzione ai dispositivi mobili e fissi collocati lungo l’itinerario.