Con la Tracer 9 GT+ Yamaha aggiorna il suo concetto di sport tourer con nuove tecnologie che aumentano il livello di comfort e sicurezza durante i lunghi viaggi.
A spingere la Tracer 9 GT+ è il ben noto motore CP3 da 890 cc in versione Euro 5, gestito ora dall’acceleratore ride-by-wire che offre un controllo preciso e lineare dell’erogazione in tutti i riding mode.
Il sistema delle mappe motore D-Mode è ora integrato alla piattaforma inerziale a sei assi, rendendo più intuitivo e più facile l’utilizzo delle sue proprietà.
Si può scegliere una delle quattro modalità di guida – Sport, Street, Rain o Custom– che funzionano insieme ai controlli di trazione, slittamento e impennata, e al freno idraulico delle sospensioni elettroniche per offrire maggiore controllo nelle diverse situazioni.
Le sospensioni semiattive sviluppate in collaborazione con KYB sono anch’esse regolate dal sistema IMU a sei assi che legge le condizioni della strada e della guida per regolare di continuo lo smorzamento idraulico. Interessanti novità riguardano anche il gruppo ottico LED con fari adattivi: quando la moto supera i 5 km/h e si inclina oltre di 7° i fari illuminano l’interno della curva.
Tracer 9 GT+: arriva il cruise control adattivo
Tracer 9 GT+ è la prima Yamaha dotata di controllo adattivo della velocità che, a differenza del cruise control tradizionale, permette di variare l’andatura in base a quella del veicolo che la precede.
Il pilota può regolare il cruise control adattivo (ACC) su quattro livelli di distanza di sicurezza, indicati sulla strumentazione con altrettante barre visibili anche in modalità navigazione.
Il sistema offre funzioni aggiuntive che rendono la guida meno stancante dal punto di vista fisico e mentale: impedisce aumenti di velocità indesiderati in curva, permette di accelerare in modo più fluido quando, a freccia inserita, rileva che si sta per effettuare un sorpasso.
La Tracer 9 GT+ vede il debutto di tecnologie come il sistema di frenata unificata che utilizza i dati del radar a onde millimetriche e della piattaforma inerziale per regolare l’intensità della frenata.
Il sistema entra in funzione quando rileva una collisione imminente, distribuendo le forze su entrambe le ruote per una decelerazione stabile, intervenendo anche sulle sospensioni per evitare beccheggi e instabilità.
Anche il cambio elettronico è collegato al sistema è può essere utilizzato per adeguare la marcia alla velocità senza che venga disattivato il cruise control.
Nuova strumentazione TFT
Lo schermo TFT da 7” offre tre diversi temi con altrettante grafiche, tutte con il cruise control e la connettività di serie ben visibili. Tramite l’app MyRide ci si può connettere alla moto tramite USB, Wi-Fi o Bluetooth per ricevere sul cruscotto notifiche di telefonate, email e messaggi.
Connettendo un interfono Bluetooth è anche possibile ascoltare musica ed effettuare telefonate, oltre che ricevere le istruzioni di navigazione dall’app Garmin Motorize. Quest’ultima permette di aprire una finestra di navigazione a schermo intero sulla strumentazione TFT.
Si può calcolare il percorso più breve o più veloce, evitare o preferire autostrade e pedaggi, essere aggiornati in tempo reale sul traffico. Le mappe sono memorizzate sul telefono e quindi disponibili anche in mancanza di connessione dati. La strumentazione è gestita da un joystick inserito nei nuovi blocchetti elettrici retroilluminati.
Tracer 9 e Tracer 9 GT saranno disponibili da gennaio 2023: la prima nelle colorazioni Redline e Midnight Black, la seconda in Pure White e Midnight Black; la Tracer 9 GT+ sarà invece disponibile da maggio 2023 nelle livree Icon Performance e Power Grey.