come mantenere la batteria della moto in inverno

Come conservare la batteria della moto in inverno

Mantenere la propria due ruote in ottimo stato anche quando rimane in garage è il comandamento di ogni motociclista. Sarebbe davvero triste scoprire all’inizio della bella stagione che la nostra moto non è in condizioni perfette per condurci alle mete che abbiamo sognato durante le fredde giornate invernali.

di Riccardo Fiabane


Tra le cause di guasti improvvisi della moto c’è il cattivo stato di conservazione della batteria dovuto alle temperature rigide e allo scarso utilizzo, che insieme possono davvero comprometterne la funzionalità. Come fare in modo che non accada e che, a inizio primavera, la nostra due ruote sia pronta per i nostri tour? Ecco qualche consiglio.

Perché e come ottimizzare la durata della batteria?

Per mantenere la batteria della moto in perfetta efficienza occorrerebbe utilizzarla frequentemente, effettuando tragitti anche piuttosto lunghi: utilizzarla su distanze brevi aggrava la situazione, perché la batteria si scarica senza avere il tempo sufficiente alla ricarica.

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Per questo motivo, quando possibile, è consigliabile guidare variando l’andatura, per dar modo all’alternatore di fornire alla batteria la carica giusta. Purtroppo il brutto tempo dei mesi invernali potrebbe indurre a lunghi periodi di sosta.

Tenere la moto in garage non è sufficiente a evitare il degrado della batteria: se prevediamo di non utilizzare la nostra moto per lunghi periodi (oltre i trenta giorni) è consigliabile staccare i cavi collegati ai poli della batteria perché l’impianto continua ad assorbire energia anche a moto spenta, soprattutto se abbiamo montato un antifurto o un supporto GPS alimentato. Se ben conservata, una batteria può durare diversi anni.

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L’attrezzatura che ci serve

Lo strumento che ci serve per controllare lo stato della batteria moto è il multimetro (utile per testare ogni parte dell’impianto elettrico della moto). Questo strumento ci permette di verificare il buono stato della nostra batteria, se necessita di una ricarica o se sia invece giunto il momento di sostituirla.

I valori normali in una batteria da 12V a riposo dovrebbero essere compresi tra 12.1 e 12.9 V, mentre una batteria da 6 V dovrebbe presentare sempre 6.2 V. Valori inferiori indicano che la batteria è parzialmente scarica e occorrerà collegarla a un caricabatterie per moto (ovviamente compatibile con la tipologia della batteria).

È bene munirsi di un manutentore di carica della batteria moto per lasciarla sempre collegata: in questo modo l’apparecchio provvederà automaticamente a mantenere il livello ottimale di carica della batteria.

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Mettere la moto a riposo per l’inverno

Prima di mettere a riposo la nostra moto per l’inverno è opportuno effettuare una ricarica completa della batteria, scollegare tutti gli apparati elettrici eventualmente presenti (strumentazione GPS, antifurto ecc.), staccare i cavi collegati ai due poli della batteria moto; è buona norma proteggere i morsetti e i poli stessi con un velo di grasso per evitarne l’ossidazione.

Se non abbiamo a disposizione un mantenitore di carica, dovremo ricordarci di controllarla almeno una volta al mese (nel caso delle batterie tradizionali) per verificare la necessità di una ricarica.

Nel caso di batteria AGM o AGM pre-ricaricata i tempi necessari tra un controllo e l’altro si allungano e sarà sufficiente verificarne lo stato ogni due mesi. Se la batteria è del tipo al litio possiamo anche dimenticarci di fare un controllo stato di carica per tre mesi.

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Evitare di tenere la batteria in luoghi dove la temperatura scende sotto lo zero: le gelate rallentano drasticamente i processi chimici all’interno della batteria con il rischio di danni irreversibili.

Nel caso in cui la batteria della nostra moto sia del tipo tradizionale non sigillato è importante effettuare un controllo periodico del livello dell’elettrolita, procedendo con un rabbocco di acqua demineralizzata in caso di necessità.

Nel caso di batteria sigillata potremo invece verificarne lo stato solo interpretando alcuni segnali, come la difficoltà nella messa in moto e la scarsa intensità delle luci.

Dopo l’inverno: cosa dobbiamo fare prima di accendere la moto?

Il freddo ha lasciato il posto alle belle giornate e finalmente possiamo rimetterci in sella alla nostra amata moto. Se abbiamo seguito tutti i consigli per una buona conservazione della batteria anche nei mesi invernali, la nostra due ruote non dovrebbe dare problemi.

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Per evitare spiacevoli inconvenienti, prima di ripartire dopo il riposo invernale è necessario provvedere a un ulteriore controllo del livello di acido, rabboccando se necessario con acqua demineralizzata. Seguendo questi accorgimenti saremo pronti a partire in moto per nuove mete.