Un’estate di quattordici mesi, storia di un viaggio in Asia

Il libro di Donato Nicoletti racconta di un viaggio in moto ma va oltre, ponendosi una domanda ben precisa: può un evento traumatico cambiare radicalmente la parabola esistenziale di una persona, trasformando una prospettiva nefasta nell’esperienza più importante della sua vita?

Questo testo racconta di come, grazie a volontà e desiderio, una situazione avversa può essere il punto di partenza per liberarsi dall’alienante quotidianità della routine, per abbracciare l’ignoto e soddisfare tanto le istanze di conoscenza esteriore quanto l’impellente bisogno di chiarimenti intimi.

“Un’estate di quattordici mesi” è un libro su un lungo viaggio in moto alla scoperta dell’Asia, di luoghi conosciuti a livello planetario ma anche del rovescio umano di una medaglia che molti ignorano.

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Dal Caucaso alle ex repubbliche sovietiche, al Pamir. Dalla Cina alle pianure dell’India attraversando l’Himalaya. E poi La Thailandia, le isole dell’Indonesia, il Giappone, la Mongolia e la sterminata Russia sempre in sella alla sua Harley-Davidson Dyna Superglide 1450.

Donato Nicoletti, oggi redattore di RoadBook e organizzatore di meeting di viaggiatori, ha attraversato il più caleidoscopico dei continenti, assorbendone la fragrante essenza spirituale ma anche i suoi ripugnanti olezzi antropologici, affrontando la strada a viso aperto, con indefessa curiosità e innocente spirito critico.

“Un’estate di quattordici mesi” vi farà viaggiare per sessantamila chilometri senza muovervi da casa. Il libro è prodotto e distribuito in proprio e può essere ordinato via email.