Torniamo a parlare del Sardegna Gran Tour dopo aver annunciato l’evento e comunicato che è prevista anche una partenza da Roma perché alla presentazione stampa che si è tenuta al Deus Café di Milano sono stati annunciati nuovi dettagli di quello che si annuncia come uno degli eventi più interessanti del 2018 fra quelli messi a calendario dalla Federazione Motociclistica nella sezione Turismo Discovering.
Abbiamo già specificato le modalità e i costi di iscrizione che, considerando che includono il traghetto e i pernotti in strutture a quattro stelle, sono tutto sommato abbordabili. Vale la pena ricordare che non si tratta di un rally agonistico o di un raid impegnativo, ma di un evento turistico in quattro tappe attraverso luoghi incantevoli e scenari mozzafiato tra mare e monti.
I percorsi sono adatti sia alle grosse bicilindriche sia ai monocilindrici di peso superiore ai 150 kg e attraverseranno i luoghi di maggiore interesse paesaggistico, storico e culturale dell’isola. Sono previste due varianti, una stradale al 100%, percorribile anche con il passeggero, e una on/off composta al 70% da strade asfaltate e al 30% da facili sterrate; i tratti asfaltati sono in comune fra le due categorie con ritrovo dei partecipanti a metà tappa per un ristoro “alla sarda”.
Sono ammesse tutte le persone iscritte a un moto club per l’anno in corso in possesso di patente di guida valida per il motociclo iscritto; è obbligatorio il navigatore satellitare a bordo. Per la categoria on/off sono previsti anche brevi tratti da percorrere con l’ausilio di waypoint.
Le tappe
Venerdì 27 aprile
Iscrizioni e verifiche tecniche a Milano in piazza Gino Valle o a Roma presso Honda Roma, via Tiburtina 1166
Sabato 28 aprile
Prima tappa Milano/Roma – Livorno (350 km) e imbarco per Golfo Aranci (Olbia)
Domenica 29 aprile
Seconda tappa Olbia – Alghero (250 km)
Lunedì 30 aprile
Terza tappa Alghero – Arbatax (300 km)
Martedì 1 maggio
Quarta tappa Arbatax – Golfo Aranci (250 km) e alle 21 imbarco per Livorno