Le novità degli eventi HAT del 2024

Il calendario degli eventi HAT interpreta l’avventura in moto a tutto tondo grazie a un programma diversificato in grado di coinvolgere sempre più appassionati. La prima grande novità del 2024 è la realizzazione di un sogno di Corrado Capra, uno degli organizzatori, ossia la certificazione di sostenibilità ambientale.

Nel corso del 2023 gli eventi HAT sono stati esaminati da ispettori di qualità che hanno confermato la rispondenza agli standard richiesti dalla certificazione ISO 20121 con comportamenti che includono il trattamento dei rifiuti, l’acquisto di quote di CO2 per compensare le emissioni nocive, l’attenzione ai rumori anche con l’introduzione di controlli fonometrici alla partenza, la realizzazione di documentazione turistica per i partecipanti.

Vedi anche:
Video - Valsesia

Il mondo adventouring trova nell’off road la sua ragion d’essere: la sua vita e la sua accettazione da parte delle autorità passano necessariamente da questi comportamenti virtuosi che devono diventare cultura della disciplina.

Le manifestazioni itineranti HAT Marathon Pavia-Sanremo (14-16 luglio) e Sanremo-Sestriere (6-8 settembre) presentano due importanti novità: la HAT Challenge e la HAT Vintage.

La prima nasce per offrire nuove sfide per gli appassionati più esigenti: una versione per un numero limitato di 50 piloti con percorsi più impegnativi, tratti di navigazione a waypoint, controlli di passaggio e di regolarità nei tempi in modo tale da creare una valutazione finale per raggiungere traguardi individuali.

Vedi anche:
Ruggine e sabbia al rally benefico Rust2Dakar

La HAT Vintage apre invece al mondo delle vecchie moto adventure immatricolate fino al 1994. Il rispetto dovuto a queste moto storiche prevede un’attenzione particolare sotto forma di un parco partenza dedicato, la premiazione di alcuni modelli per età e qualità e un percorso studiato apposta.

Confermate anche due Bitumenduro nel 2024, a Bobbio (20 aprile) e Carpaneto (22 giugno), entrambe nel piacentino. Si tratta di giri in moto caratterizzati da percorsi su strade di viabilità minore, perlopiù a carreggiata singola, quasi degli sterrati asfaltati (da cui il nome) e dalla presenza di check-point per attestare la completa realizzazione del tour.

La Bitumenduro 500 di Carpaneto è quella che porta lo spirito originario della manifestazione ideata da Paolo Conta e Nanni Tamiatto (abbiamo partecipato alla prima edizione e ve l’abbiamo raccontata su RoadBook 32), con i suoi 500 km di lunghezza da percorrere in 12 ore.

Vedi anche:
Caberg Horus X, casco modulare omologato P/J

La formula Adventourfest, nata cinque anni fa a Sestriere, si consolida quest’anno con quattro diversi eventi in altrettante località. Un villaggio animato da aziende leader del mondo adventure che incontrano il pubblico presentando prodotti e facendo provare le moto. Quest’anno gli Adventourfest copriranno ancora più estensivamente il territorio andando anche a Pedavena, in provincia di Belluno, nei giorni 18-19 maggio.

La famosa Birreria Pedavena sarà il punto di ritrovo per tutti come anche del nuovo appuntamento Adventourfest che sarà realizzato in collaborazione con MBE. Confermate anche le altre tappe a Bobbio (20-21 aprile), Ponte di Legno (15-16 giugno) e Sestriere (29-20 giugno).

Infine il simpaticissimo dakariano Cesare Zacchetti – lo si ricorda dai bivacchi in Arabia Saudita sempre col sorriso – ha dato la sua disponibilità a un progetto di viaggi-avventura dove sarà la guida degli appassionati che vorranno vivere un’esperienza con lui di tre giorni. Cesare è un pilota di grandissima esperienza con tante Dakar alle spalle e notevoli risultati sportivi, ma saranno soprattutto il suo carattere gioviale e la sua positività contagiosa a portare qualità ai partecipanti.