Nel quarto numero di RoadBook raccontiamo la Dakar 2018 a modo nostro, ovvero con un certo disinteresse per quanto riguarda la competizione, le classifiche e i tempi, concentrandoci invece sull’aspetto che più ci sta a cuore dell’andare in moto: l’esperienza.
Sulle pagine della rivista raccontiamo com’è seguire da spettatori questo celebre evento, un’impresa tratteggiata dal nostro Michnus Olivier con il suo consueto stile colorato e ricco di consigli utili. Nell’articolo diamo notizia di Lyndon Poskitt, un partecipante della categoria malle moto che ha avuto l’idea di pubblicare una puntata al giorno su YouTube relativa alla sua partecipazione di quest’anno. Lyndon è giunto al traguardo in quarantunesima posizione (secondo della categoria malle moto!) e ha portato a termine il suo intento con successo.
L’uomo che sorride sempre
Ogni episodio ci porta dietro le quinte della Dakar, con Lyndon che racconta come funziona il bivacco e altri interessanti retroscena. Non meno avvincenti le action cam in prima persona, che permettono di seguire la competizione dal suo punto di vista e di non perderci le numerose cadute, sempre accompagnate da sonori ma appropriati “fuck”.
La miniserie, se così si può descrivere, ha avuto un notevole successo con decine di migliaia di visualizzazioni, tanto che fra i commenti molti sostengono che sia stata meglio della copertura ufficiale. Successo testimoniato anche dai sempre più numerosi supporter inquadrati a bordo strada, che incoraggiavano Lyndon esibendo il #100 della sua pettorina. I nostri complimenti anche al team tecnico, composto da “Uncle” Sam alla guida e dal cameraman/montatore/regista Dario: non dev’essere stato facile produrre un video al giorno in quelle condizioni.
Ecco in questa playlist i venti episodi (più qualche extra): la visione è consigliatissima a chiunque mastichi un po’ di inglese.