Moto Morini X-Cape ADV-R, lontana dall’asfalto

Il marchio bolognese espone a EICMA quello che Alberto Monni – general manager di Moto Morini definisce un “esercizio di stile”. La X-Cape ADV-R conserva infatti le basi meccaniche e telaistiche della X-Cape 650 di serie, ma è stata equipaggiata con alcune parti specifiche per l’uso intensivo in fuoristrada, ragion per cui l’esemplare presente nello stand risulta non omologato per l’uso stradale.

I tecnici sono intervenuti sulla ciclistica, mantenendo sì le forcelle Marzocchi ma aumentandone l’escursione di 40 mm e montando un mono posteriore Öhlins regolabile nel precarico. Le piastre di sterzo sono ricavate dal pieno, il cupolino dedicato include il supporto per il navigatore e i dischi freno sono protetti da coperture specifiche.

Vedi anche:
Caberg Flyon, casco jet per uso urbano

Lo scarico completamente in titanio è opera di SC-Project, azienda che fornirà terminali performanti slip-on per le X-Cape come accessorio originale. Il para coppa ha dimensioni maggiorate per l’uso nel fuoristrada più impegnativo, così come la sella ribassata e in corpo unico meglio si adatta a sterrate e mulattiere.

Per il momento la Moto Morini X-Cape ADV-R resta un prototipo, ma non è escluso che in futuro oltre allo scarico performante anche altre parti utilizzate sulla moto possano vedere la luce come accessori originali.