Nel contesto unico e affascinante della Dakar, KTM è sicuramente uno dei marchi che ne ha scritto la storia. Dagli anni ’90, quando debuttò Heinz Kinigadner, fino alla più recente vittoria di Kevin Benavides nel 2023, la casa di Mattighofen si è sempre contraddistinta, diventando per molti sinonimo di Rally Raid.
Per celebrare la lunga serie di successi l’11 maggio è stata inaugurata la mostra “Leggende della Dakar” all’interno del KTM Motohall, lo stesso che abbiamo visitato durante il nostro viaggio in Europa centrale raccontato sul numero 36 di RoadBook in edicola.
Si tratta di una rassegna che svela storie inedite e ripropone alcuni episodi chiave del passato, grazie alle testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto in prima persona questa incredibile esperienza.
All’interno del Motohall sono esposte dieci moto che hanno fatto la storia della Dakar e numerosi oggetti riguardanti la competizione. I visitatori possono così fare un salto nel passato ai tempi della Parigi-Dakar, per poi attraversare i mille colori del Sud America e approdare, infine, in Arabia Saudita.
Muovendosi tra gli avveniristici spazi dell’area espositiva a due passi dalla sede di KTM in Austria, il pubblico può entrare in contatto con nomi leggendari del Rally come Heinz Kinigadner, Fabrizio Meoni e Marc Coma o, più di recente, Matthias Walkner, Toby Price e Kevin Benavides.
La mostra offre quindi ai visitatori l’opportunità di vivere un viaggio nel tempo partendo da quando Heinz Kinigadner si prese cura della sua Enduro LC4 modificata di bivacco in bivacco nel tentativo di far conoscere KTM e di realizzare il proprio sogno.
All’epoca, il due volte campione del mondo di motocross non immaginava che la sua idea di partecipare avrebbe portato a KTM ben 19 vittorie, dal primo trionfo di Fabrizio Meoni nel 2001 fino allo scontro finale del 2023, giocatosi sul filo dei secondi fino all’ultima tappa.
Tutte le informazioni e i biglietti sono disponibili sul sito del KTM Motohall.
