Giunti alla sesta edizione di Dust’n Sardinia, i ragazzi di Motocicli Audaci hanno deciso di alzare ancora più in alto l’asticella. Dopo le passate edizioni andate tutte esaurite in poche ore e con liste d’attesa di oltre 300 candidati a fronte dei 15 posti disponibili, l’evento capace di attirare partecipanti da ogni angolo d’Europa si rinnova con una formula ancora più dura e intrigante per chi è capace di osare, pur mantenendo invariata la sua finalità benefica.
Saranno infatti 15+3 i posti disponibili per la Dust’n Heroes, un’edizione che gli organizzatori hanno deciso di far ricadere ogni cinque anni, alla quale potranno prendere parte solo coloro che hanno già affrontato gli insidiosi 500 km della Dust’n Sardinia, con tre posti aperti che verranno destinati a motociclisti dallo spiccato spirito scrambler.
L’evento, della durata di quattro giorni e inserito nel calendario nazionale della Federazione Motociclistica Italiana, andrà in scena partendo da Cagliari il 21 settembre. Oltre al consueto buon cibo e ai campi tendati in luoghi tanto remoti quanto suggestivi dell’isola, non mancheranno anche importanti novità.
Il percorso è più impegnativo del solito, con punti nei quali le moto dovranno essere calate dall’alto, guadi e pezzi di vero e proprio enduro, da affrontare naturalmente con moto scrambler. Si passa inoltre dai 530 km delle passate edizioni ai 700 della Dust’n Heroes, come sempre tracciati e curati dallo staff di Motocicli Audaci.
Non mancheranno anche le esperienze trasversali, fra cui nozioni di bushcraft e gara di cucina trapper, curate da Daniele Facchino della Sardinia Survival School e dallo chef di impasto Davide Bonu, e un corso di tiro dinamico operativo al poligono di Villasalto della Parabellum Academy sotto lo sguardo dell’istruttore Gianluca Mereu.
Per l’iscrizione è necessario mandare un’email con la propria candidatura . È anche online il video dell’evento curato da Andea Caredda nel quale alcuni dei partecipanti raccontano, accompagnati dalle immagini girate durante la sesta edizione, la loro esperienza durante la Dust’n Sardinia.