val di susa in moto

Strada dell’Assietta in moto: una sterrata a più di 2.000 metri

La strada dell’Assietta, percorso ad alta quota molto amato da motociclisti, ciclisti ed escursionisti a cavallo per il fondo in gran parte sterrato, è stata in passato una rotabile militare appartenente al Ministero della Difesa.

di Riccardo Fiabane


Oggi rappresenta la via di collegamento tra Pian dell’Alpe e Sestriere: la SP 173 si snoda per oltre 30 km lungo un percorso quasi tutto al di sopra dei 2.000 metri s.l.m. tra paesaggi e angoli suggestivi delle Alpi occidentali che hanno fatto da scenario a molti eventi storici significativi. Scegliere un’uscita lungo il colle dell’Assietta in moto significa avventurarsi in un itinerario che racchiude storia, gastronomia e paesaggi unici.

Difficile dire quale sia il miglior senso di percorrenza di questa strada così suggestiva in ogni punto: la strada dell’Assietta in moto si può percorrere in entrambi i sensi, sia da Sestriere o Sauze d’Oulx al colle delle Finestre che viceversa, e in entrambi i lati del colle dell’Assietta è possibile trovare aree di sosta in cui soffermarsi per ammirare piccoli squarci di panorami mozzafiato. Sempre lungo la via dell’Assietta è possibile trovare delle bacheche in legno, utilizzate per dare informazioni turistiche sui luoghi di particolare valenza storica o artistica.

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Dove si trova la strada dell’Assietta

La strada dell’Assietta si trova nelle Alpi Cozie, in Piemonte. Insieme alla SP 172, la strada del colle delle Finestre, costituisce la dorsale che separa la Valle di Susa dalla Val Chisone.

Le strade di accesso al colle sono:

  • Depot – Fenestrelle
  • Meana di Susa
  • Sestriere – Col Basset
  • Usseaux – Balboutet

Colle dell’Assietta e colle delle Finestre

Il territorio che comprende il colle dell’Assietta e il colle delle Finestre è sicuramente uno dei più belli e suggestivi delle Alpi occidentali. In quest’area vi sono tantissimi reperti che testimoniano una storia in cui i due colli sono stati occupati da fortificazioni imponenti.

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Basta pensare al maestoso fortilizio militare del Forte di Fenestrelle, che si estende per quasi un milione e mezzo di metri quadrati. Il forte, costruito nel 1891, rappresenta per estensione la seconda fortezza più grande al mondo, secondo solo alla Grande Muraglia.

Mappa e itinerario

Per percorrere l’Assietta e il colle delle Finestre in moto la soluzione migliore è quella di raggiungere Susa in autostrada (con la A32 Torino – Bardonecchia). Una volta arrivati in zona è possibile imboccare la provinciale 172. Iniziando a salire lungo una serie di tornanti che si snoda in mezzo ai boschi si raggiunge la parte finale della vetta, che negli ultimi 8 km si presenta sterrata.

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Scarica la traccia della strada dell’Assietta

Arrivati alla vetta lo spettacolo che si mostra allo sguardo è veramente qualcosa di unico, con il forte del colle delle Finestre che venne costruito a protezione del valico. Una breve sosta per scattare qualche foto ricordo ed è già ora di rimettersi in viaggio. A questo punto è possibile scendere verso la Val Chisone e quindi Sestriere, oppure dirigersi verso la sterrata del colle dell’Assietta.

Nel caso in cui la scelta porti verso il percorso sterrato è bene pianificare attentamente il viaggio, tenendo conto anche delle limitazioni di accesso al traffico: vi sono infatti delle ordinanze che regolano per la strada dell’Assietta apertura e chiusura in determinati periodi dell’anno. In genere il percorso rimane chiuso da novembre a maggio e quando è aperto è interdetto il traffico motorizzato il mercoledì e il sabato. Anche al colle delle Finestre l’apertura è solitamente prevista nel periodo da giugno a ottobre.

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È fattibile con il passeggero?

Sia che siate motociclisti solitari, sia che invece stiate affrontando il colle dell’Assietta in moto con passeggero, è importante ricordare che è da percorrere sempre a velocità ridotta. La strada è larga (è transitabile in auto senza problemi) e da percorrere in due in moto non ci sono tratti particolarmente difficoltosi.

Si tratta indubbiamente di uno dei percorsi più belli e suggestivi delle Alpi per quanto riguarda le strade sterrate, che corre lungo parchi naturali e luoghi che devono essere preservati per poter essere goduti da tutti. Tra le cose da ricordare vi è il divieto assoluto di uscire dal tracciato della strada dell’Assietta con qualsiasi mezzo.

Consigli pratici

Per assaporare appieno la bellezza dei sentieri che si snodano tra i due colli sarebbe consigliabile mettersi in viaggio al mattino, portando con sé uno zaino dove non dovrebbero mancare un felpa pesante o un sottogiacca. Non dimenticare che salirete a oltre 2.000 metri di altitudine e potrebbero esserci giornate particolarmente ventilate e fredde, soprattutto se il viaggio viene programmato in autunno.

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Un altro consiglio riguarda la sicurezza e dovrebbe essere tenuto sempre presente. È importantissimo controllare il proprio mezzo prima di mettersi in viaggio: l’usura dei freni, lo stato e la pressione delle gomme sono elementi di fondamentale importanza quando ci apprestiamo a percorrere strade sterrate come quelle che si snodano intorno al colle dell’Assietta.

Vi abbiamo convinto a fare una bella gita da queste parti in moto? Siamo sicuri che il panorama che offre questa zona saprà ripagare abbondantemente ogni motociclista che decide di visitare questi bellissimi luoghi.