Way Point Trophy, la nuova formula dei Gran Tour

Il Way Point Trophy è la nuova formula di partecipazione ai Gran Tour organizzati da Adventure Riding, che si affianca alla classica modalità turistica per premiare le capacità di orientamento e navigazione dei piloti a prescindere dal tempo impiegato.

La competizione si svolge sullo stesso percorso della categoria Adventouring, ma con una differenza sostanziale.

Se per la categoria turistica i partecipanti ricevono una traccia GPX completa, quella del Way Point Trophy è interrotta per diversi tratti nei quali, al posto del percorso da seguire, ci sono i waypoint da toccare nell’ordine stabilito.

I partecipanti al Trophy sono muniti di un logger che registra con esattezza il percorso compiuto: vince chi fa il chilometraggio più vicino a quello calcolato dall’organizzazione.

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Piloti e moto ammesse

Il trofeo è riservato a moto da entro-fuoristrada, da enduro, scooter e moto vintage di peso superiore a 150 kg; sono obbligatori pneumatici tassellati e navigatore satellitare o smartphone con app che consente la lettura di file GPX.

Come già detto, il Way Point Trophy si svolge contestualmente ai tre eventi adventouring organizzati dal vulcanico Renato Zocchi.

Primo appuntamento sarà il Sardegna Gran Tour dall’11 al 14 aprile, al quale parteciperemo anche noi di RoadBook per raccontarlo dal vivo sui nostri canali.
Seguiranno il Toscana Gran Tour dal 4 al 5 maggio e l’Umbria Gran Tour dal 12 al13 ottobre.

I premi del Way Point Trophy

In palio ci sono treni di pneumatici Metzeler, smartwatch Garmin e per la classifica finale al termine dei tre Gran Tour (Sardegna, Toscana, Umbria), la partecipazione alle edizioni 2025 di Sardegna Gran Tour, Swank Rally di Tunisia e Swank Rally di Sardegna. Per ulteriori informazioni e iscrizioni visitare le pagine dedicate ai singoli eventi sul sito di Adventure Riding.