Si è svolta presso la sede del distributore Alpa Distribution la presentazione stampa del casco C5, il nuovo modulare di Schuberth. È stata l’occasione per farci illustrare nel dettaglio le specifiche di questo modello dell’azienda tedesca, che nel 2022 festeggia i 100 anni di attività.
Anche in virtù dell’importante ricorrenza, il C5 rappresenta per la Casa una pietra miliare: lo studio è durato due anni, ha comportato 400 ore in galleria del vento e 20.000 ore di test complessivi, con l’obiettivo di mettere in commercio un casco dalle qualità e comfort unici, sviluppato e prodotto interamente nella sede di Magdeburgo, in Germania.
Il C5 è una piattaforma completamente nuova, da cui nasceranno anche altri modelli. Interessanti la presa d’aria anteriore maggiorata con filtro interno lavabile, la predisposizione per l’interfono mesh sviluppato da Sena e la presenza di una linguetta interna chiudibile per sigillarlo completamente in inverno.
Alla presentazione delle qualità tecniche e di design presso la sede di Moncalieri è seguito un tour dinamico sulle colline del Monferrato per assaporare concretamente le qualità del casco, con arrivo e pranzo alla Tenuta Favorita di Fontanetto Po (VC).
È stata anche l’occasione per Andy Winkler di sguinzagliare la splendida KTM da rally con cui il papà Aldo partecipò alla Dakar, accampando la scusa che era l’unica moto targata a portata di mano.
In movimento si apprezzano altri particolari di pregio del casco C5: la mentoniera è azionabile agilmente con una mano sola – con la visiera che memorizza la posizione semiaperta – e sono da riferimento l’isolamento acustico e la comodità delle imbottiture interne, senza cuciture e con la possibilità di ordinarle anche in diverse dimensioni per trovare la calzata perfetta.
Abbiamo avuto l’onore di essere stati fra i primi a provare il nuovo casco Schuberth in occasione del servizio ligure pubblicato su RoadBook 29 e ora le impressioni raccolte in quell’occasione sono disponibili anche sul sito.