La giacca da moto è uno dei complementi più importanti per il pilota e la sua scelta dovrà tenere conto di diversi elementi. Ecco un elenco degli aspetti da considerare per assicurarsi la miglior giacca da moto.
di Riccardo Fiabane
Prima di addentrarci nelle varie caratteristiche vogliamo porre l’attenzione sull’importanza di avere un giacca da moto e non una semplice giacca. Quest’ultima infatti, pur essendo versatile, è soggetta maggiormente all’usura.
Se può andare bene per gli spostamenti in città – ma ci sarebbe da discutere – sicuramente non è da preferire per i viaggi in moto, anche brevi. Meglio optare per una giacca da moto, molto più resistente e dotata di elementi protettivi e funzionali.
Materiale: tessuto o pelle
Meglio una giacca in pelle o una in tessuto? Entrambi i modelli presentano vantaggi e svantaggi e la scelta dovrà essere fatta tenendo conto della loro destinazione d’uso. La giacca in tessuto spesso ha un costo d’acquisto inferiore, ma offre minor protezione in caso di caduta.
Sebbene negli ultimi tempi l’evoluzione tecnologica lo abbia reso molto efficace contro le abrasioni sulla pelle, non riesce ad eguagliare il cuoio che, con il tempo, diventa come una seconda pelle.
In genere una giacca in tessuto è realizzata con materiali sintetici, che offrono maggior leggerezza e riescono a drenare bene l’acqua in caso di piogge o temporali improvvisi. Qualunque sia il modello prescelto è comunque importante verificare che si tratti di un articolo certificato, che attesta la resistenza alle abrasioni, perforazioni e tutto ciò che riguarda la sicurezza del motociclista.
Giacca da moto estiva
La giacca moto estiva è realizzata generalmente con tessuti tecnici ad alta tenacità e in grado di garantire una buona traspirazione. Oltre che ben ventilate sono pensate per assicurare un’adeguata protezione anche in caso di cambiamenti atmosferici. La marche migliori producono capi che sanno garantire il massimo comfort sulla due ruote anche quando le temperature esterne si fanno torride.
Ventilazione
Quando si viaggia in moto negli afosi pomeriggi estivi una buona ventilazione della giacca da moto è sicuramente fondamentale per il comfort. Un buon capo da moto per l’estate dovrebbe avere delle prese d’aria che garantiscano un’adeguata aerazione.
Può anche essere che la ventilazione sia regolabile attraverso le zip. Anche la traforatura è un elemento da valutare attentamente quando si valuta l’acquisto di una giacca da moto prettamente estiva: sceglierne una con ampie parti di tessuto traforato potrebbe rivelarsi davvero molto utile e confortevole.
Ovviamente è necessario volgere lo sguardo verso aziende specializzate nella realizzazione di giacche traforate, che sappiano scegliere tessuti di qualità in grado di offrire la massima resistenza contro le abrasioni e gli strappi. Spesso si pensa che questo tipo di giacche siano meno resistenti, ma se realizzate con tutte le attenzioni offrono le stesse prestazioni di quelle senza traforatura, con un comfort che queste ultime non potranno donare durante i periodi estivi.
Le prese d’aria nelle giacche per moto si trovano di solito su maniche e petto, oltre agli estrattori collocati nella parte posteriore. Per ristabilire la giusta temperatura corporea è sufficiente aprire le zip o rimuovere le coperture parzialmente o totalmente in base al modello, lasciando così le zone di tessuto traforato completamente aperte.
Se poi la giacca da moto ha anche gli alloggiamenti specifici per le camelback, le utilissime sacche d’acqua da cui è possibile dissetarsi attraverso una cannuccia, allora non dovrebbero più esserci dubbi!
Tessuti
Il tessuto sintetico è il materiale più indicato per la scelta di una giacca estiva da moto: è realizzato in poliammide o in poliestere, sicuramente più leggero da indossare e più veloce da asciugare, nel caso in cui si venga sorpresi da un temporale improvviso, rispetto a una giacca in pelle. Tra gli svantaggi invece vi è una minore resistenza alle abrasioni. La giacca in poliammide invece si mostra più resistente agli strappi e alle escoriazioni.
Giacca moto multistrato
Affrontare un viaggio su un passo alpino o comunque ad altitudini elevate può rendere necessario anche nei mesi estivi una giacca multistrato. Passare in poche ore dal caldo torrido a temperature decisamente rigide non è infatti difficile quando ci troviamo a più di 2.000 metri sul livello del mare. In questi casi poter contare su un capo d’abbigliamento multistrato è decisamente la scelta migliore.
Una gita sulle due ruote dovrebbe prevedere sempre un bagaglio più ridotto possibile, e la giacca multistrato potrebbe essere la soluzione perfetta: grazie alla sua straordinaria modularità non sarà necessario collocare nello zaino diversi capi, ma è sufficiente indossarne uno solo che sia multistrato. Questi si dividono in due gruppi: a due o a tre strati.
Due strati
Le giacche moto a due strati hanno spesso la membrana impermeabile laminata internamente al tessuto esterno, ovvero lo strato antipioggia che è praticamente inscindibile dalla parte esterna. In aggiunta propongono poi un giacchetto termico interno estraibile, che può essere indossato in caso di necessità.
Tre strati
Le giacche da moto a tre strati, sebbene siano più pesanti e ingombranti di quelle a due strati, sono ampiamente utilizzate. Il vantaggio che offrono consiste nella possibilità di gestire diverse situazioni senza difficoltà: al suo interno sono infatti presenti una membrana impermeabile e una giacca termica, entrambe rimovibili.
Provviste spesso di numerose tasche, ne hanno solitamente almeno una capiente anche nella parte posteriore che permette di collocare almeno una delle imbottiture inutilizzate.