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Novità Yamaha 2021: il minisalone dei Tre Diapason

Yamaha ha presentato alla stampa le novità 2021 con una esposizione nella sede di Gerno di Lesmo. Oltre alle soluzioni per la mobilità urbana e bolidi da pista, c’erano anche le moto che a noi di RoadBook stanno più a cuore, ovvero le rappresentanti del mondo touring su strada e fuoristrada.

di Antonio Femia


In quest’anno senza fiere né saloni ognuno si ingegna come può. Tutte le Case hanno presentato le loro novità in streaming ma Yamaha ha voluto fare di più, allestendo nella sua sede di Gerno di Lesmo una piccola esposizione dei modelli che troveremo nelle concessionarie nel 2021. Ne abbiamo approfittato per toccare con mano le novità dei Tre Diapason viste finora solo sui comunicati stampa. Abbiamo così ammirato da vicino le nuove Tracer 7 e Tracer 9, quest’ultima presente anche in versione GT.

Le due crossover hanno fatto un deciso balzo in avanti in termini di design e dotazione tecnologica: Yamaha continua a manifestare la sua ricerca stilistica con soluzioni fuori dal coro, come il doppio display TFT e i gruppi ottici.

Come quelli delle cugine teppiste, le naked MT-07 e MT-09 che, sebbene nelle intenzioni del marchio abbiano tutt’altro utilizzo, non vedremmo male come strumenti di fuga dalla città, di quelle con un bagaglio leggero come i pensieri da portarsi dietro.

Un pezzo speciale

Non poteva mancare anche la Ténéré 700 Rally Edition che, per l’occasione, gode della compagnia dell’esemplare che Alessandro Botturi userà nel Campionato Italiano Motorally.

È il pilota stesso (che ultimamente stiamo incrociando spesso) a spiegarci come non occorra poi molto per trasformare la Ténéré 700 in una moto pronto gara: un road book al posto della strumentazione, uno scarico Akrapovič, paracarena supplementare e, soprattutto, corpose sospensioni Öhlins messe a punto da Andreani.

Alla presentazione stampa del 2019 in Spagna, abbiamo visto il Bottu fare cose dell’altro mondo su un modello di serie della Ténéré 700. Ascoltarlo oggi mentre racconta delle modifiche con gli occhi che si illuminano ci fa venire voglia di montare in sella e partire: con una Ténéré in cerca di tornanti, o su una Tracer per sterrati e mulattiere, magari una MT-09 per un lungo viaggio.

Fermi tutti, forse siamo un po’ confusi: è vero che ogni moto è buona per viaggiare, ma forse stiamo esagerando. La verità è che non vediamo l’ora di guidarle tutte.

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