Con il casco modulare Outrush 2, Sena vuole rendere accessibile a una platea sempre più vasta la possibilità di comunicare in libertà e sicurezza quando si è alla guida della moto.
La sempre maggiore diffusione di quest’accessorio ha radicato nella quotidianità di molti motociclisti pratiche come la navigazione vocale, gli avvisi di sicurezza e le conversazioni di gruppo, superando ostacoli come il costo, l’installazione o il timore di distrarsi.
Sena Outrush 2 mira a trasformare questa tendenza in una realtà concreta. Il casco modulare integra il sistema Mesh Intercom 3.0 per le comunicazioni di gruppo fino a 1,2 chilometri in campo aperto. Quando la distanza tra i partecipanti alla conversazione supera tale limite, il sistema passa automaticamente al Wave Intercom, che sfrutta il protocollo VoIP per comunicare a grandi distanze anche tra interfoni di marchi diversi.
Sena Outrush 2 offre fino a 20 ore di autonomia, grazie alla funzione Auto On/Off per una gestione razionale dell’energia. Realizzato con calotta esterna in ABS e interna in EPS multidensità, ha un peso di 1.750 grammi ed è omologato ECE 22.06 e certificato P/J, quindi può essere usato anche con la mentoniera alzata. La visiera è predisposta per Pinlock e non manca il visierino parasole.
Il casco è dotato di altoparlanti HD di seconda generazione con nuove camere acustiche per un suono più ampio e nitido anche ad alta velocità. Il microfono con riduzione attiva del rumore consente di filtrare il vento e i rumori indesiderati per conversazioni chiare e naturali anche alle alte velocità.
Come già dichiarato da Sena per l’interfono R50 Lite Louis Edition, l’Outrush 2 nasce con lo scopo di rendere la tecnologia Mesh 3.0 più accessibile e non più una prerogativa dei caschi di fascia alta.
Disponibile da metà novembre 2025 al prezzo di 349 euro, il casco modulare Bluetooth Sena Outrush 2 è realizzato nelle due colorazioni Glossy White e Matte Black.


