Nuove tecnologie per la Yamaha Tracer 7 2025

Yamaha rinnova per il 2025 le sue Tracer 7 e Tracer 7 GT, introducendo importanti aggiornamenti sul piano del design, dell’elettronica e del comfort, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’esperienza di guida tanto nel commuting quotidiano quanto nei viaggi a lungo raggio.

Il restyling si concentra su una nuova carenatura compatta dal taglio sportivo, con luci di posizione che si attivano progressivamente all’accensione, fanali anteriori full LED e una nuova firma luminosa posteriore.

L’introduzione del sistema YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle) consente una gestione elettronica dell’acceleratore e l’adozione delle nuove modalità di guida YRC (Yamaha Ride Control). Sono tre: Sport, Street e Custom. Le prime due preimpostate, la terza personalizzabile via display TFT o app MyRide.

Ogni modalità consente di selezionare fra tre curve di erogazione (PWR1-2-3) e due livelli di controllo di trazione (TCS1-2), con la possibilità di disattivare completamente quest’ultimo.

Di serie ora anche il cruise control, attivabile dalla terza marcia e sopra i 40 km/h. Il sistema mantiene costante la velocità e si regola con incrementi da 1 o 10 km/h.

Yamaha Tracer 7: motore CP2 ora Euro5+

Confermato il bicilindrico parallelo CP2 da 690 cc omologato Euro5+, da 54 kW (73,4 CV) a 8.750 giri/min e 68 Nm a 6.500 giri/min. L’albero motore a 270° offre una sensazione di guida distintiva. Il comando elettronico dell’acceleratore migliora la reattività, mentre la frizione antisaltellamento riduce lo sforzo alla leva (-22%) e limita il freno motore nelle scalate.

Il telaio in acciaio è stato rivisto per aumentare la rigidità torsionale e laterale, mentre il nuovo forcellone è più lungo di 40 mm per migliorare la stabilità, specie alle alte velocità. Nuova anche la copertura centrale, pensata per ridurre vibrazioni e proteggere da sporco e acqua.

La forcella a steli rovesciati da 41 mm è regolabile in estensione; dietro troviamo un monoammortizzatore rivisitato. Le nuove pinze freno radiali, le ruote alleggerite e gli pneumatici Michelin Pilot Road 6 GT completano il pacchetto ciclistico.

Yamaha Tracer 7: ergonomia per lunghi viaggi

L’ergonomia è stata migliorata con una nuova posizione di guida: manubrio più alto di 30 mm e più largo di 25 mm, nuove pedane e una sella in due pezzi regolabile in altezza (+/- 20 mm). Sulla GT l’imbottitura è più spessa e il passeggero beneficia di una sella allungata (+40 mm) e nuove maniglie.

Il serbatoio passa a 18 litri, mentre la Tracer 7 GT monta di serie un parabrezza alto regolabile (escursione 60 mm) sviluppato per ridurre le turbolenze. Le manopole riscaldate (tre regolazioni possibili) e i nuovi paramani chiusi migliorano il comfort nelle stagioni fredde.

Debutta un cruscotto TFT da 5″ a colori con connettività smartphone e navigazione tramite l’app gratuita dedicata Garmin StreetCross. I nuovi comandi al manubrio sono studiati per essere più intuitivi ed è presente una presa USB-C.

Gli indicatori di direzione guadagnano la funzione di spegnimento automatico dopo 15 secondi o 150 metri e di lampeggio rapido per la segnalazione d’arresto d’emergenza.

La Tracer 7 GT adotta di serie anche il cavalletto centrale, utile per la manutenzione e compatibile con la guida sportiva in piega grazie all’ingombro ridotto.

Le Yamaha Tracer 7 e Tracer 7 GT saranno disponibili da luglio rispettivamente a 9.999 euro e 11.499 euro franco concessionario.