Per ogni motociclista arriva prima o poi il momento di migliorare la propria moto. Se si vuole un motore più potente e che funzioni al meglio o una guida più fluida, sono diverse le procedure da eseguire da soli nel proprio garage.
In questa guida tratteremo alcuni degli elementi fondamentali su cui intervenire per migliorare una moto, ovvero il motore, le sospensioni, e la pulizia della candela.
Prima di iniziare a migliorare la propria moto è importante attrezzare adeguatamente il garage, così da poter eseguire tutte le procedure necessarie in modo comodo e sicuro, premurandosi preventivamente di avere tutti gli strumenti necessari come chiavi, cacciaviti, spazzole metalliche e strumenti di misura. Anche una buona illuminazione e uno spazio sufficiente per lavorare sono importanti per il successo del progetto.
Migliorare il motore
Il motore è il cuore della moto e il suo corretto funzionamento permette di goderne al meglio. Per questo è importante farlo “respirare” bene, sostituendo il filtro dell’aria e l’impianto di scarico.
Un filtro dell’aria ad alte prestazioni, meglio se in tessuto e lavabile, permette di migliorare il flusso dell’aria in ingresso. Uno scarico aftermarket permette una più veloce evacuazione dei gas combusti, contribuendo ad abbassare la temperatura del motore.
Se si interviene su filtro e scarico, nei moderni motori a iniezione è consigliabile procedere a una mappatura della centralina per ricalibrare la miscela aria/benzina in base al nuovo impianto, oppure installare una centralina aggiuntiva atta a questo scopo; nei vecchi motori a carburatore bisognerà procedere a una nuova carburazione.
Con questi accorgimenti è possibile ottenere aumenti di potenza fino al 5% o semplicemente far funzionare al meglio il motore grazie a un flusso dell’aria e una combustione più efficiente.
Migliorare le sospensioni
Le sospensioni svolgono un ruolo fondamentale per il comfort, la maneggevolezza e più in generale per l’assetto della moto.
Le sospensioni moderne sono dotate di regolazioni che permettono di personalizzare l’assetto e il comportamento della moto in modo da adattarla alle diverse condizioni e stili di guida, ma anche i modelli più vecchi possono essere notevolmente migliorati.
Riguardo alle sospensioni posteriori, che si tratti di un mono o di una coppia di ammortizzatori, uno dei miglioramenti più evidenti è la sostituzione dell’elemento con modelli più prestanti.
Quest’operazione può ridurre notevolmente l’affaticamento di pilota e passeggero grazie a una guida più fluida, fornendo anche un miglior sostegno del carico, particolarmente importante per i lunghi viaggi.
In alternativa è possibile intervenire solo su alcune parti della sospensione, ad esempio sostituendo la molla lineare con una progressiva o viceversa in base alle proprie necessità e stile di guida.
La forcella non è meno importante: migliorare il comportamento dell’avantreno è fondamentale per l’assetto, il comfort e un miglior controllo della moto che si traduce in una maggiore sicurezza. Si può intervenire sulla forcella sostituendo le molle, installandone una coppia più rigida; in alternativa si può installare una coppia di molle progressive.
Un altro intervento efficace, soprattutto sulle forcelle più economiche, è la sostituzione dell’olio con uno di maggiore densità in modo da fornire maggiore sostegno e un miglior freno in ritorno.
Le sospensioni di fascia media offrono i controlli di precarico e freno, che suggeriamo di regolare in base al carico e allo stile di guida prima di effettuare la sostituzione dei vari componenti. Raccomandiamo di seguire scrupolosamente quanto riportato dal manuale di uso e manutenzione o da quello di officina perché sospensioni mal regolate possono rendere la moto incontrollabile.
Al contrario, delle sospensioni messe ben a punto rendono la moto più maneggevole e sicura, con una maggiore aderenza e spazi di frenata ridotti.
Pulizia della candela
La candela è l’elemento del motore preposto all’accensione della miscela aria/benzina e con il tempo può sporcarsi e perdere di efficienza, provocando un calo della potenza e un aumento del consumo di carburante. Per evitare che ciò accada, è necessario pulire la candela procedendo come segue:
Scollegare la candela dal sistema di accensione e rimuoverla svitandola con cautela dalla sua sede. Per la pulizia utilizzare una spazzola metallica o un detergente speciale in modo da rimuovere fuliggine e sporcizia dagli elettrodi della candela.
Effettuata la pulizia, mediante uno spessimetro controllare che la distanza tra gli elettrodi sia quella raccomandata dal produttore. Infine, dopo la pulizia e il controllo della distanza, installare la candela serrandola con cura.
La pulizia e il controllo regolari delle candele contribuiscono a una migliore efficienza e, di conseguenza, a una riduzione dei consumi di carburante.
Migliorare la propria moto in autonomia è un processo divertente che può aumentare notevolmente le prestazioni e il comfort. Bisogna sempre tenere a mente che qualsiasi modifica richiede attenzione e rispetto delle indicazioni del costruttore.
L’esecuzione delle procedure sopra descritte permette di ottenere una moto più affidabile ed efficiente, ma non bisogna dimenticare di sottoporla comunque a regolare manutenzione.