Le nuove interfacce degli schermi TFT di KTM

KTM ha ridisegnato la strumentazione prevista sui nuovi modelli premium aggiornandola con nuove interfacce e funzionalità per una guida più immersiva e intuitiva, minimizzando al contempo le distrazioni.

La nuova strumentazione è basata sul nuovo touchscreen TFT induttivo con risoluzione 1280×720 con cristallo a bordi curvi e dotato di rivestimenti antiriflesso, anti-impronta e anti-sfarfallio per una migliore visibilità.

La matrice è adesso a 256.000 colori (contro i 65.000 delle versioni precedenti) in modo da restituire tutti i dettagli e le sfumature in ogni condizione di luce.

Il touch screen induttivo permette di accedere alle informazioni in modo più semplice e fluido a prescindere dalle condizioni meteo e dall’abbigliamento del pilota, funzionando sia con i guanti che senza.

I tasti virtuali ad accesso rapido sulla schermata principale eliminano la necessità di avere tasti ausiliari, come quelli per il controllo di manopole e sella riscaldate e faretti supplementari.

Grazia alla funzionalità split-screen, lo schermo può essere configurato secondo cinque opzioni di layout, permettendo di scegliere come schermata predefinita quella di gestione del cruise control adattivo, la mappa per la navigazione, la telemetria, i preferiti o la musica, oltre a una schermata essenziale con le sole informazioni di base.

Tutto questo ha reso necessario una riprogettazione e ottimizzazione della pulsantiera, ora dotata di un tasto dedicato per selezionare il riding mode, un nuovo joystick a cinque posizioni con tasto “indietro”, nuovi pulsanti per il cruise control.

Per i modelli con cambio AMT c’è il commutatore A/M (automatico/manuale) e due nuovi bilancieri per il cambio che, sui modelli privi di trasmissione automatica, diventano personalizzabili. I nuovi tasti sono anche retroilluminati e posizionati in modo ottimale per essere trovati facilmente durante la guida.

Nella strumentazione è ora integrata una cartografia offline per offrire la navigazione in tempo reale senza bisogno di sincronizzare o collegare uno smartphone.

Sono quindi disponibili funzionalità di guida attiva, pianificazione dell’itinerario con tappe, strade alternative, punti di interesse e molto altro.

La nuova unità di connessione CCU 3.0 offre 32 GB di spazio con 3 GB di RAM e funziona col sistema operativo Android Automotive, che apre a nuove possibilità di connettività attraverso la eSim, l’antenna GPS, il Bluetooth e il Wi-Fi.

La CCU 3.0 si riconnette automaticamente allo smartphone accoppiato a ogni avviamento della moto, permettendo al pilota di riprendere l’ascolto della musica dove era stato interrotto e di accedere alla lista contatti completa del telefono.

Il nuovo approccio renderà più facile aggiornare le funzionalità della moto: inizialmente gli aggiornamenti verranno caricati dal concessionario KTM ma in futuro avverranno anche direttamente in modalità over-the-air.  Il nuovo quadro strumenti sarà disponibile sui modelli premium di prossima uscita per essere poi utilizzato su più  modelli della gamma.