Sono molti gli itinerari che si sviluppano intorno al lago più grande d’Italia. Compiere il giro del Lago di Garda in moto è sicuramente un’esperienza da non perdere, capace di emozionare ogni tipo di motociclista.
di Riccardo Fiabane
Il Lago di Garda si estende sul confine tra Lombardia e Veneto, toccando la provincia di Trento con la sua propaggine settentrionale. Con una superficie complessiva di circa 370 km quadrati il Lago di Garda, conosciuto anche come Benaco, è il più grande bacino idrografico italiano; ha come principale immissario il fiume Sarca, mentre il Mincio è l’unico emissario.
Se nella parte meridionale (nell’area dell’alta Pianura Padana) presenta una forma allargata, nella parte settentrionale si restringe a imbuto per far posto al massiccio del monte Baldo che lo separa dall’Adige. Le strade che si snodano nei dintorni non mancano di entusiasmare ogni motociclista in occasione di una gita in moto sul Garda.
Itinerario in moto sul Garda
I motociclisti che non vogliono perdersi neanche una delle bellezze che circondano il Lago di Garda dovranno programmarne un giro completo.
Il nostro consiglio è quello di partire da Desenzano, situata sul versante bresciano del lago, per proseguire poi in direzione di Riva del Garda.
Il tour del Lago di Garda in moto prosegue verso Tenno fino a Castel Toblino per poi girare intorno al monte Bondone e fare rientro a Desenzano lungo la riva orientale.
Il tour completo del Lago di Garda ha una lunghezza di circa 270 km ed è consigliato farlo in primavera o in autunno. Sconsigliamo di affrontarlo in estate perché ci sono molte probabilità di ritrovarsi imbottigliati in lunghe code dovute all’afflusso di turisti.
Durante un tour completo del Lago di Garda è difficile resistere alla tentazione continua di fermarsi per scattare una foto, ma è bene concentrarsi su località e punti di interesse che meritano almeno una breve sosta.
Ad esempio lungo la salita che parte da Riva del Garda e raggiunge il Passo del Ballino, dove il panorama si fa particolarmente scenografico mentre si raggiunge la stupenda vallata in cui si trova il Lago di Toblino.
Attraversando i piccoli borghi lungo il percorso è difficile resistere ai profumi che giungono dai numerosi ristoranti che propongono tutto l’anno squisitezze a base di pesce.
Che si tratti della salita al monte Bondone, di raggiungere il Lago di Cei o quello di Cavedine, non mancano i punti panoramici per una breve sosta in cui godere di scorci davvero meritevoli.
Per un’esperienza in moto davvero unica non si può mancare di percorrere quel tratto di itinerario che devia dalla costa occidentale all’altezza di Porto di Tremosine per addentrarsi in un canyon particolarmente suggestivo.
Stiamo parlando della stretta Strada della Forra, tanto scenografica da essere stata scelta come set per il memorabile inseguimento di James Bond nel film “007: Quantum of Solace”, nonché riprodotta come ambientazione del videogame di corse in moto “Ride 3”.
Consigli
Come già detto, è preferibile organizzare una gita sul Lago di Garda in moto in primavera o a inizio dell’autunno, quando le temperature sono ancora piacevoli, le giornate abbastanza lunghe e l’afflusso di turisti ridotto.
Trattandosi di una delle zone maggiormente apprezzate dal turismo mondiale, programmare un tour in moto del lago in bassa stagione permette di vivere appieno l’esperienza senza il rischio di trovarsi imbottigliati nel traffico.
Che si affronti il giro tra i colori vividi della primavera o in quelli caldi dell’autunno, ciò che sicuramente rimane immutata è la magia di questi luoghi, sull’itinerario completo come sui singoli tratti.
Cosa fare nei dintorni del Lago di Garda
Prima di lasciare l’area del Lago di Garda il nostro consiglio è quello di fare un’escursione in battello sul lago per ammirare la costa da un’altra prospettiva, per poi rimettersi in sella e concedersi qualche deviazione alla scoperta delle vicine località.
Oppure si può prendere l’autostrada per il ritorno a casa un po’ più in là per una capatina sul Lago d’Idro o sul Lago d’Iseo, quest’ultimo con al centro l’affascinante Monte Isola.
Tra le località che sicuramente meritano una visita lungo l’itinerario c’è anche Canale di Tenno, un piccolo borgo dall’aspetto fiabesco che conta una cinquantina di abitanti a pochi chilometri da Riva del Garda.
Grazie alle sue stradine strette e le abitazioni in pietra che sembrano uscite da un dipinto d’altri tempi, Canale di Tenno è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia e non mancherà di conquistare il cuore di chiunque si trovi a visitarlo.