Dopo un’attesa lunga quasi vent’anni Kawasaki rinnova la KLE500, la fuoristradista presentata per la prima volta nel 1991 e uscita di produzione nel 2007, due anni dopo l’ultimo aggiornamento: una lunga assenza mentre il resto del mondo sfornava moto con anteriori da 21” e inventava l’adventouring.
La Casa di Akashi si è finalmente decisa a rispolverare il progetto KLE500 per portarlo ai giorni nostri tenendo fede ai principi del modello: un mezzo improntato all’off road, facile da utilizzare e con componentistica affidabile.
Com’è fatta la nuova Kawasaki KLE500
La nuova KLE500 2026 ha un telaio a traliccio in cui è incastonato il bicilindrico parallelo raffreddato a liquido e con frizione assistita e antisaltellamento per una guida agile e fluida. Le ruote sono da 21” all’anteriore e da 17” al posteriore, con pneumatici IRC GP-410 per affrontare sia l’asfalto sia i tratti sterrati.
Le sospensioni consistono in una forcella a steli rovesciati KYB di nuova generazione e un monoammortizzatore posteriore Uni-Trak, che offrono una risposta progressiva e un ottimo controllo nelle diverse condizioni di guida, con un’escursione delle ruote di 210 mm all’anteriore e di 200 mm al posteriore. L’ABS è disinseribile, come è giusto che sia in una fuoristradista.
Il serbatoio da 16 litri è stretto tra le ginocchia per favorire la guida su fondi naturali; il parabrezza regolabile su tre livelli riprende le linee del frontale caratterizzato dal gruppo ottico full LED dallo sguardo arrabbiato.
Lo stile e il look parlano il linguaggio aggressivo delle moto da cross, e anche l’ergonomia è studiata per favorire la guida in piedi rendendo confortevole quella da seduti, anche grazie alla sella che permette di muoversi liberamente.
L’ergonomia della Kawasaki KLE500 2026
La Kawasaki KLE500 2026 nasce con l’idea di una moto adatta a ogni motociclista, non solo grazie alla possibilità di guidarla con patente A2, ma anche per le ampie possibilità di personalizzazione dell’ergonomia offerte dalle quattro combinazioni di seduta delle selle ERGO-FIT, previste come accessori originali.
Tra le opzioni ci sono una sella anteriore e una posteriore ribassate, per adattarsi a ogni statura e stile di guida.
La configurazione standard (entrambe le selle alte) privilegia il comfort su strada e nell’uso quotidiano, mentre quella piatta (sella pilota alta e passeggero bassa) offre maggiore libertà di movimento nella guida su fondi naturali.
Tutte le selle sono dotate di imbottitura specifica per offrire il massimo comfort anche sulle lunghe percorrenze.
Kawasaki KLE500SE, la versione premium
La versione SE corrisponde all’allestimento premium con indicatori di direzione a LED, strumentazione con schermo TFT, parabrezza maggiorato, paramani rinforzati e piastra paramotore.
Sia il display TFT della KLE500SE che quello LCD della versione standard sono dotati di connettività mediante l’app Rideology che permette di gestire funzioni come percorsi, navigazione e istruzioni vocali.
Non mancano le possibilità di ulteriore personalizzazione con gli accessori originali Kawasaki per KLE500, destinati ad aumentare il comfort e la praticità di utilizzo nelle diverse situazioni come top case, valigie laterali, paramotore, fari fendinebbia a LED e cavalletto centrale.
In esclusiva per l’Europa è disponibile anche lo scarico Akrapovič in titanio, con paracalore in fibra di carbonio e terminale rialzato. La nuova Kawasaki KLE500 2026 sarà disponibile nella sola colorazione Metallic Carbon Gray Ebony, mentre la versione SE avrà tre livree: Pearl Blizzard White, Pearl Storm Gray, Metallic Bluish Green.
Potrete ammirare la nuova KLE500 2026 presso lo stand di Kawasaki (Pad. 11, N46) a EICMA 2025 dal 4 al 9 novembre.


